“Una catena è forte quanto il suo anello più debole”.

Giorno 5. Ieri abbiamo parlato dell’importanza dell’alimentazione. Oggi parliamo di punti deboli.

È fondamentale migliorare a 360 gradi. Come hai visto non esiste solo l’allenamento. Per essere un runner più veloce e più forte devi focalizzarti anche su tante attività che pensavi essere secondarie.

Tra queste c’è anche la tua forza.

Non sto parlando di fare qualche piegamento sulle braccia, attento. Parlo di un allenamento mirato al miglioramento della tua forza massimale sia del tuo upper, del core e del lower.

Essere più forte ti porterà sicuramente un grandissimo vantaggio competitivo.

Un esempio (nel caso fossi scettico): facendo squat migliorerai in maniera drastica l’attivazione e la forza del tuo core. Più che fare migliaia di inutili crunch al giorno.

Saluta per l’ultima volta il mal di schiena che ti portavi dietro ad ogni corsa, perché con addominali e lombari di ferro non avrai più paura di niente.

NOTA IMPORTANTE: L’allenamento per la forza NON è bodybuilding: sono due mondi diametralmente opposti.

Sotto ti spiegherò come devi fare per diventare forte.

Cosa devi fare oggi:

1) Pianificare un allenamento per la forza (almeno un giorno a settimana)

Oggi hai solo una cosa da fare, però attento a COME la fai:

– Focalizzati su i 3 esercizi multiarticolari base: panca, squat e stacco da terra. Non ti serve altro. Non perdere tempo con macchine, cavi e cavetti. Eventualmente puoi aggiungerci le trazioni alla sbarra.

– Tecnica prima di tutto: fatti seguire da un esperto (no personal trainer improvvisati).

– Buffer: non devi portare le ripetizioni a cedimento. Questo significa che ad ogni serie devi avere qualche ripetizione “in canna”. Per l’ennesima volta: this is not bodybuilding!

– Spingi nella fase concentrica al massimo della velocità (sempre in controllo). Questo è un trucco che ti permetterà di migliorare velocemente.

– Fai i fermi. Conta “mille e uno” quanto stai per invertire il movimento nella panca e nello squat. Questo ti permette di annullare il riflesso miotatico e di conseguenza generare più forza nel momento più difficile.

Importante:

Correre con il mal di schiena è controproducente oltre che stupido. Avere poca forza è doppiamente stupido per un atleta serio.

Domani parleremo di scarpe e di come queste influiscano tremendamente sui tuoi tempi e sulle tue performance!