<\/figure>\n\n\n\n \n\n\n\nPerch\u00e9 te la consiglio?<\/em><\/p>\n\n\n\nPerch\u00e9 rispetto alle altre creme sul mercato \u00e8 realizzata con i pi\u00f9 potenti principi attivi<\/strong>, scientificamente provati per migliorare il tuo recupero e di conseguenza le tue performance nella corsa<\/strong>. <\/li>Perch\u00e9 puoi e DEVI usarla in pianta stabile<\/strong>, visto che \u00e8 testata anche su un utilizzo continuativo. <\/li>Perch\u00e9 agisce sulle CAUSE dei tuoi problemi fisici<\/strong> e non sulle conseguenze (come fanno gli anti-infiammatori e anti-dolorifici), visto che migliora il recupero e permette una ricostruzione cellulare ottimale. <\/li>Visto che \u00e8 davvero molto forte, basta pochissimo prodotto per avere grandi risultati.<\/li><\/ul>\n\n\n\nCosa NON \u00e8 Golden Hawk<\/em>: <\/p>\n\n\n\nNon \u00e8 una normale crema che puoi trovare nei negozi sportivi, ma una formulazione specifica studiata per chi fa RUNNING<\/strong> ed in generale per tutti gli sport dove la corsa \u00e8 una componente fondamentale. <\/li>Ovviamente pu\u00f2 beneficiarne chiunque, ma NON puoi pensare di sostituirla con qualcos’altro e pensare di avere risultati simili. <\/li> Considerala il tuo grande alleato per potenziare e velocizzare il tuo recupero<\/strong>, oltre che ovviamente una difesa rocciosa contro gli infortuni<\/strong>.<\/li><\/ul>\n\n\n\n \n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\nFoam Roller<\/h3>\n\n\n\n \n\n\n\n Probabilmente fai parte di quelle persone che sa cos’\u00e8 ma non pensano che sia davvero utile o addirittura non ne hai mai sentito parlare.<\/p>\n\n\n\n
Se non hai mai provato prima un foam roller o “rullo di schiuma”<\/strong>, potresti essere scettico riguardo agli effetti. Una ragione in pi\u00f9 per continuare a leggere, perch\u00e9 come al solito ti stupir\u00f2 con effetti speciali. Oltre ad alleviare le tensioni e i dolori muscolari<\/strong>, l\u2019utilizzo del foam roller porta tanti benefici: <\/p>\n\n\n\nPrepara il tuo corpo prima dell\u2019allenamento<\/strong>, aumentando l\u2019afflusso di sangue ai tuoi muscoli e migliorando cos\u00ec l\u2019apporto di ossigeno durante lo sforzo. <\/li>Accorcia i tempi di recupero<\/strong>, aiutando il muscolo a ripararsi. <\/li>Riduce i dolori post allenamento<\/strong> (o gara) e quindi il giorno dopo non sarai cos\u00ec dolorante.<\/li><\/ol>\n\n\n\n \n\n\n\nSe non sei ancora convinto, sappi che i vantaggi sono stati ampiamente dimostrati<\/strong> dalla scienza. Ad esempio lo studio<\/strong> di Sullivan et al<\/em> (“The effects of self-myofascial release using a foam roll or roller massager on joint range of motion, muscle recovery and performance”) in cui sono stati scoperti gli enormi benefici<\/strong> dell’utilizzo di questo attrezzo nell’ottica di migliorare recupero, performance e sensazioni di dolore<\/strong>. Addirittura in questi studi ci sono test dell’utilizzo del foam roller sugli ischiocrurali (muscoli posteriori della coscia), che hanno portato un aumento dell\u2019ampiezza di movimento<\/strong> in estensione del ginocchio dopo solo CINQUE secondi di rotolamento.<\/p>\n\n\n\nFantastico, vero? <\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n
<\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\nMa come si usa il Foam Roller?<\/em><\/p>\n\n\n\nIl funzionamento \u00e8 semplicissimo: basta rotolare<\/strong> la parte del corpo dolorante sopra al roll<\/strong>. Puoi controllare quanta pressione applichi a quell\u2019area, puoi cos\u00ec concentrarti bene sulle zone pi\u00f9 sofferenti e che necessitano di pi\u00f9 lavoro.<\/p>\n\n\n\nSe lo provi per la prima volta ti consiglio di iniziare gradualmente<\/strong> con una pressione leggera e sessioni brevi. Con il tempo si pu\u00f2 aumentare la pressione<\/strong>. Io personalmente lo utilizzo dopo ogni allenamento<\/strong>, e a volte anche prima, se sento i muscoli particolarmente rigidi.<\/p>\n\n\n\nIl mio consiglio \u00e8 comunque quello di PROVARLO. Esistono tantissime versioni a prezzi bassissimi<\/strong> che vanno bene per iniziare. Se poi ci prenderai gusto, come \u00e8 normale che sia visto che funziona alla grande, puoi passare a qualcosa di pi\u00f9 costoso e specifico.<\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\nTrova i punti “magici”<\/h3>\n\n\n\n Durante l’auto-massaggio se spingi in maniera ottimale e sei bravo, troverai anche zone di dolore “riferito”<\/strong>. Sono cio\u00e8 quei punti in cui, se fai pressione, senti il fastidio non direttamente in quella zona, ma in un’altra<\/strong>. Nell’immagine vedi ad esempio contrassegnata con la “X” la zona dove spingere e con il colore rosso, la zona dove proverai dolore.<\/p>\n\n\n\nTi posso assicurare che quando proverai e sentirai per la prima volta questa sensazione, sar\u00e0 davvero stranissimo ed anche molto piacevole.<\/p>\n\n\n\n
Questi sono i punti che definisco “magici” perch\u00e9 massaggiarli bene, significa eliminare al 99% il dolore nella zona “riferita”<\/strong>.<\/p>\n\n\n\nNon devi fare altro che cercare quei punti che riferiscono il dolore nelle zone che ti danno veramente fastidio quando corri… ed il gioco \u00e8 fatto! Niente pi\u00f9 problemi durante la corsa!<\/p>\n\n\n\n
Visto che, come ti ho appena spiegato, occorre insistere<\/strong> forzatamente su certe zone, auto-massaggiarsi a mano \u00e8 poco pratico<\/strong> e non d\u00e0 risultati ottimali (oltre che distruggerti le dita e le mani).<\/p>\n\n\n\nLa pallina da tennis \u00e8 in certi casi migliore del foam roller perch\u00e9 la pressione che puoi applicare \u00e8 maggiore, ma necessita tempo per prenderci confidenza, dato che inevitabilmente fa pi\u00f9 male.<\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n
<\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\nIl riposo notturno<\/h3>\n\n\n\n Quanto conta dormire bene per recuperare al massimo su una scala da 1 a 10?<\/p>\n\n\n\n
Undici.<\/p>\n\n\n\n
Il sonno \u00e8 ESSENZIALE per un runner<\/strong>: recupero, situazione ormonale, stress… inutile allenarsi bene se poi nell’allenamento successivo dopo siamo a pezzi e non possiamo dare il 100%.<\/p>\n\n\n\nScommetto che avrai gi\u00e0 notato che quando non dormi<\/strong> a sufficienza anche il tuo umore ne risente<\/strong>: poco lucido sul lavoro, affaticato<\/strong> dietro il volante o irritato a casa. Questi sbalzi d’umore<\/strong> possono influire ANCHE sulle tue relazioni con gli altri.<\/p>\n\n\n\nCapisci quindi l\u2019importanza di una buona notte di sonno! <\/p>\n\n\n\n
Oggi ti spiegher\u00f2 come sia possibile dormire meglio<\/strong>. Ogni mattina ti sveglierai rigenerato<\/strong>, pi\u00f9 forte e pronto per migliorare ancora di pi\u00f9.<\/p>\n\n\n\nPartiamo dalla situazione peggiore: non riuscire a prendere sonno<\/em>.<\/p>\n\n\n\nSei nel tuo letto, occhi spalancati che guardano il soffitto, e anche se fino a qualche minuto prima crollavi di sonno, adesso non riesci proprio ad addormentarti. Ti giri su un fianco, ti rigiri sull\u2019altro, aggiusti il cuscino ma\u2026 niente da fare, resti sveglio.<\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n
<\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\nPer me era una tragedia passare i quarti d\u2019ora nel letto a contare le pecore<\/strong>. Ho scoperto ben presto per\u00f2 che era un metodo controproducente<\/strong>: ti aiuta a far passare il tempo pi\u00f9 velocemente e quindi ti pu\u00f2 sembrare di addormentarti prima, ma contare \u00e8 un\u2019attivit\u00e0 parecchio difficile per il cervello<\/strong> e di certo non lo aiuter\u00e0 nel compito.<\/p>\n\n\n\nPerdevo cos\u00ec intere ore di sonno, e alla lunga non \u00e8 un qualcosa da prendere alla leggera.<\/p>\n\n\n\n
Infatti, se dormire meno ore<\/strong> di quelle che ti sono necessarie diventa una abitudine<\/strong>, il tuo corpo non sar\u00e0 pi\u00f9 in grado di funzionare efficacemente come prima. Nel tempo ho scoperto qualche trucchetto davvero utile<\/strong> per riuscire finalmente ad addormentarmi appena appoggio la testa sul cuscino (o quasi!). Ecco quindi la lista dei miei 3 METODI SALVA-SONNO<\/strong>, sono sicuro che saranno utili anche a te!<\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\n \n\n\n\n1) Sviluppa una routine<\/h4>\n\n\n\n La prima cosa da fare \u00e8 scegliere un orario<\/strong> in cui andare a letto e fare in modo che sia sempre lo stesso<\/strong>. In poco tempo il tuo corpo si abituer\u00e0 ad andare a dormire sempre alla stessa ora e inizierai ad addormentarti pi\u00f9 facilmente<\/strong>.<\/p>\n\n\n\nQuesto non basta per\u00f2.<\/p>\n\n\n\n
Quante volte hai sentito dire che devi dormire 8 ore? Credo tantissime.<\/p>\n\n\n\n
La nuova teoria \u00e8 invece profondamente diversa: per godere di una buona notte di sonno, NON devi essere interrotto durante i CICLI da 90-110 minuti<\/strong> da cui \u00e8 composto. <\/p>\n\n\n\n Cos\u00ec, se per esempio la tua sveglia suona alle 6:30 di mattina, gli orari consigliati per andare a dormire sono le 21:16 o le 22:46. Se superi questi orari, allora meglio passare direttamente a mezzanotte e 16 minuti, onde evitare di spezzare i cicli di sonno<\/strong> (anche se dovrebbero essere almeno cinque\/sei per sentirsi davvero riposati al mattino). Ci sono siti che ti aiutano a calcolare l’orario migliore in cui andare a dormire in base all\u2019ora in cui ti devi svegliare.<\/p>\n\n\n\n \n\n\n\n <\/figure>\n\n\n\n \n\n\n\n2) Prova la melatonina<\/h4>\n\n\n\n Questo \u00e8 un integratore<\/strong> che ogni runner o atleta che si rispetti DEVE avere nel suo arsenale, pronto all’occorrenza.<\/p>\n\n\n\nLa melatonina \u00e8 quell’ormone<\/strong> prodotto dal nostro corpo che regola naturalmente il sonno<\/strong>. Se hai difficolt\u00e0 ad addormentarti, puoi integrarla con delle capsule che non presentano gli effetti collaterali di un classico sonnifero.<\/p>\n\n\n\nLa melatonina calma le tensioni<\/strong>, distende i muscoli<\/strong>, favorisce un sonno naturale<\/strong> diminuendo i tempi richiesti per addormentarsi, aumenta il recupero del sonno e diminuisce i risvegli notturni.<\/p>\n\n\n\nPermette inoltre all\u2019organismo di adattarsi ai cambiamenti dell\u2019orologio biologico<\/strong>, evitando cos\u00ec ai viaggiatori il jet lag: mi \u00e8 stata utilissima per riprendermi dal cambio d’ora durante il mio ultimo viaggio negli USA.<\/p>\n\n\n\nOttima la melatonina sublinguale<\/strong> che va presa per via orale e viene cos\u00ec