Il cacao contiene un’alta concentrazione di polifenoli, i flavanoli, che svolgono un effetto benefico sulla muscolatura scheletrica (quella del bicipite ad esempio) e su quella non scheletrica (come il cuore). Molti degli effetti benefici associati ai flavonoidi sembrano essere correlati alla loro attività antiossidante.

Gli antiossidanti sono una delle difese dell´organismo contro i radicali liberi, piccole molecole prodotte durante i processi metabolici. L´eccessiva produzione di radicali liberi danneggia le cellule e i loro elementi, compreso il DNA delle cellule, e si crede che abbia un ruolo nel processo d’invecchiamento e in numerose malattie degenerative legate. I flavonoidi agiscono come antiossidanti eliminando i radicali liberi dalle cellule, limitando così i danni che possono causare.

Il cioccolato da consumare non deve però essere Nutella o al latte, ma rigorosamente “nero”, quello delle barrette con concentrazione di cacao dal 75% in su.



Da qualche tempo gli studi scientifici hanno iniziato a mostrare anche importanti benefici del cacao negli atleti. Come? Attraverso due meccanismi d’azione:

  • Aumento del flusso del sangue grazie ad un miglioramento dell’elasticità delle pareti delle arterie che consente un aumento del loro diametro anche a riposo. In altre parole, i flavanoli del cacao permettono un aumento del flusso del sangue a tutti i tessuti dell’organismo, in particolare ai muscoli e al cervello. Questo significa un aumento dell’ossigeno e del glucosio al muscolo sotto sforzo che consente un miglioramento della prestazione sportiva e una diminuzione della percezione dello sforzo e, al tempo stesso, un aumento della capacità cognitiva e visiva.
  • Aumento della biogenesi mitocondriale, ossia l’aumento della nascita di nuovi mitocondri nel muscolo scheletrico e cardiaco. La quantità di mitocondri è limitata e trasmessa a noi dal codice genetico materno. Un modo per aumentare la loro concentrazione nel muscolo è sicuramente l’allenamento specifico ma anche l’assunzione di flavanoli. Avere una maggior quantità di mitocondri permette di migliorare la produzione di energia, specialmente a partire dall’ossidazione dei lipidi.

La forza di questo alimento è data dal suo elevato contenuto di nitrati. Nell’ambiente acido che si forma nel corpo durante l’allenamento per via dell’acido lattico generato dai muscoli, i nitrati formano Ossido Nitrico, un gas che fa dilatare i vasi sanguigni favorendo il flusso sanguigno. Uno studio recente ha dimostrato che abbinando cacao e omega-3 si riesce ad aumentare il numero dei mitocondri, le centraline energetiche della cellula, e il VO2Max anche del 10%.

Somministrando a topi da laboratorio 1 milligrammo di epicatechina, (flavonoide del cacao), sostanza capace di dare un particolare gusto amaro alla cioccolata fondente,  si sono rilevati ottimi risultati. Dopo 15 giorni, gli scienziati hanno misurato le loro prestazioni atletiche, evidenziando un cospicuo incremento nella produzione di mitocondri, il centro energetico della cellula. Inoltre è risultato dai test che la resistenza dei loro muscoli alla fatica è aumentata del 30-50%.

Il cacao inoltre ha tanti altri benefici:

  • Stimola le proprietà che migliorano l’umore e lo stato d´animo, lotta contro la tristezza, irritabilità e l’ansia perché contiene caffeina, teobromina, teofilina e anandamide (un composto che attiva i recettori nel cervello che causano il piacere e la chiarezza mentale).
  • Le sue proprietà antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi, il deterioramento e l’invecchiamento.
  • Ha delle proprietà riducenti, anti-cellulite, emollienti, idratanti. I polifenoli (antiossidanti) del cacao contribuiscono alla rimozione dei grassi. Il cacao è anche utilizzato per la pelle in un trattamento cosmetico ed estetico, chiamato cioccoterapia, che consiste nell’applicazione e massaggio di cacao sul corpo.
  • Grazie al suo contenuto di fibra alimentare, favorisce il transito intestinale.
  • Migliora la funzione cardiovascolare e ne previene le malattie grazie al suo contenuto di acido stearico (sostanza grassa).
  • Grazie agli antiossidanti e polifenoli, previene l´arterosclerosi e alcuni tipi di cancro.
  • Fornisce vitamine E, B1 e B2, ferro, rame, calcio, zinco e cromo.
  • Fornisce minerali: fosforo, potassio e magnesio (migliora l´umore delle donne, soprattutto nel periodo premestruale).

Per iniziare sono sufficienti 40 g di cioccolato fondente >75% per ottenere una discreta quantità di flavanoli. È bene pertanto assumerlo come abitudine. Per chi non vuole lasciare nulla al caso e assumere una quantità superiore di questi polifenoli, si possono preparare bevande a base di flavanoli del cacao in polvere:  oltre ad essere in forma concentrata, possono ridurre gli zuccheri e i grassi saturi che in realtà le tavolette di cioccolato contengono.

Ricordo che il cacao, come detto, è ricco di grassi saturi che hanno un’azione proinfiammatoria, pertanto consiglio di non esagerare con le quantità di cioccolato e preferire un’integrazione con preparati di flavanoli.



Prima di fare attività sportiva e soprattutto prima di fare una gara, è necessario evitare di assumere alimenti ad alto indice glicemico. Questo perché se l’indice glicemico si alza eccessivamente l’organismo produrrà insulina, che ha il compito di abbassarlo.

Uno dei falsi miti da sfatare è quello di fare il pieno di carboidrati: quindi via libera al pane, alle marmellate e tutto ciò che sembra ricco di energia istantanea. Questo è un grave errore! Quando in un solo pasto assumi una grande quantità di cibo a rapido assorbimento come pane, pasta e riso è vero che aumentano subito gli zuccheri nel sangue ma è anche vero che successivamente scenderanno altrettanto rapidamente.

Il vero problema è che il nostro organismo riesce ad assimilare un quantitativo limitato di carboidrati, che è di 60 grammi all’ora. Se ne accumuli una quantità maggiore non avrai più energia ma solo un accumulo di zuccheri nell’intestino, che richiama acqua e può provocare brutti disagi. 
Il cacao è proprio ciò che fa al caso nostro! Oltre al fatto di fornire un alto valore calorico e zuccheri semplici, contiene teobromina e caffeina, due sostanze eccitanti. In particolar modo, la teobromina ha la proprietà di aumentare la concentrazione e la prontezza di riflessi. 
Mangiare circa 25-30 grammi di cioccolato fondente 30-45 minuti prima dell’allenamento, permetterà al metabolismo di assimilare gli zuccheri necessari allo sforzo che ci serviranno come combustibile iniziale per cominciare ad allenarci. 

Allo stesso modo, mangiare circa 5 grammi di cioccolato fondente 20-30 minuti prima di una gara, permetterà al metabolismo di assimilare gli zuccheri necessari che ci serviranno come combustibile per supportare più facilmente lo sforzo fisico massimo per la competizione.
Il cioccolato fondente migliore per il fine energetico, è quello puro, ovvero contenente un’altissima percentuale di cacao. Il cioccolato fondente al 99% è quindi il migliore per dare supporto allo sforzo fisico e se assunto nelle giuste quantità, può aiutare l’organismo a dare il massimo al momento della richiesta energetica.